La morte di Andrea, deve indurre
tutti noi genitori e il mondo della Scuola, in particolare, a una riflessione
profonda e non circoscritta all’emozione momentanea.
Quanto la Scuola,quanto noi
adulti aiutiamo i nostri ragazzi a praticare realmente una cultura di
accettazione e rispetto delle diversità?
Quanto concretamente e non solo
come principi declamati li aiutiamo a riconoscere e combattere il subdolo
bullismo omofobo?
Quanto li aiutiamo nel difficile
percorso che li conduce all’identità di genere?
Siamo
vicini ai genitori di Andrea, ma chiediamo alla Scuola di attivare percorsi di
contrasto al fenomeno dell’omofobia
Roma 23.11.12
COORDINAMENTO
GENITORI DEMOCRATICI – CGD -ONLUS